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Lo scorso marzo, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Luca Pacioli di Crema hanno preso parte a un progetto di scambio culturale con la città cinese di Nanning, grazie all’impegno dell’Italian Promotion Center (IPC).
L’iniziativa ha offerto ai giovani una immersione nella cultura cinese e un confronto diretto con un contesto scolastico e sociale diverso, rafforzando competenze linguistiche e interculturali.
Obiettivi e modalità
L’esperienza si inserisce nella vocazione internazionale dell’Istituto Luca Pacioli, che già dispone di un’Aula Confucio per lo studio della lingua e cultura cinese.
Lo scambio ha puntato a:
- favorire la conoscenza diretta della cultura cinese attraverso lezioni, visite e incontri;
- permettere agli studenti di vivere una quotidianità differente e accogliere pratiche educative alternative;
- sviluppare apertura mentale, capacità di adattamento e dialogo interculturale.
Ruoli e protagonisti
Tra i promotori principali vanno citati:
- l’IPC, che ha coordinato il progetto di collegamento tra Crema e Nanning;
- la dirigenza e la docente di cinese Debora Marzi dell’Istituto Luca Pacioli, che hanno selezionato e accompagnato gli studenti;
- gli studenti stessi, veri protagonisti della missione.
Impatti e prospettive
Questo tipo di scambio offre valore su più livelli:
- per gli studenti: arricchimento personale, potenziamento delle lingue, ampliamento degli orizzonti;
- per la scuola: rafforzamento del profilo internazionale, attrattiva e visibilità;
- per il territorio: testimonianza concreta del potenziale dei legami tra Crema e la Cina.
Conclusione
Il progetto di scambio tra l’Istituto Luca Pacioli e Nanning rappresenta un esempio concreto di come la scuola possa andare oltre i confini locali e contribuire a costruire ponti culturali. È un passo significativo verso un’apertura globale che arricchisce studenti, docenti e comunità.






La professoressa Debora Marzi e il gruppo di studenti italiani che ha partecipato al workshop

